Negli ultimi dieci anni sono stati i tassi di crescita a definire il successo per la maggior parte delle aziende, soprattutto nel settore ITC. 

Per la legge di Moore, la potenza di calcolo dei device tecnologici ha vissuto una crescita senza precedenti e il growth hacking è diventato il mantra imprenditoriale dell'inizio del ventunesimo secolo. Come in una corsa forsennata, negli ultimi due decenni abbiamo visto nascere nuovi giganti tecnologici, industrie completamente nuove e un'era in cui la comunità online, la fruizione on-demand e in remoto dei contenuti e l'e-commerce hanno ridefinito il modo in cui viviamo, apprendiamo e lavoriamo.

Il ciclo di vita di un'impresa, però, più che a una corsa forsennata è simile a una maratona: il ritmo e la perseveranza sono fondamentali. 

Poche aziende del boom tecnologico della metà degli anni 2000 ebbero la lungimiranza di moderare il loro ritmo in previsione del lungo viaggio che le attendeva. La nostra ossessione collettiva per la rivoluzione ci ha fatto considerare le aziende vecchie di decenni come qualcosa da smantellare piuttosto che da ammirare. Il potenziale di guadagni che definiscono una carriera ha avuto la meglio su molti investitori e consulenti, che non sono riusciti (o non hanno avuto interesse) a istruire i founders sui fondamenti della sostenibilità. 

Solo ora stiamo cominciando a riconoscere quanto l'atteggiamento "move fast, break things" non debba essere adottato sempre e comunque. La longevità nella creazione di impresa è però ancora oggi vista come un dato di fatto: nessuno si propone di creare un'azienda con una data di scadenza. Detto questo, pochissime aziende nella fase iniziale pensano in modo critico ai principi strategici necessari per prosperare a lungo termine e durare nel tempo. Riteniamo che questo sia essenziale per il futuro.

Osservando le aziende con una storia pluridecennale in vari settori, è stato possibile identificare diversi elementi fondamentali che hanno contribuito alla longevità di queste società. Adottando tali standard, le startup possono aumentare le probabilità di sostenibilità del business a lungo termine senza influire negativamente sulla crescita a breve termine o sulla società in generale.

DELINEARE UNA CULTURA AZIENDALE BASATA SULL'IMPATTO SOCIALE E NON SOLO SULL'EQUILIBRIO FINANZIARIO

Il libro "Built to Last" di Jim Collins e Jerry Porras riporta i risultati di un progetto di ricerca di sei anni che esplora i fattori che hanno permesso alle imprese prese in esame a raggiungere dimensioni considerevoli costruendo un business durevole. Nessuna delle società prese a campione aveva come fattore trainante concetti quali "massimizzare la ricchezza degli azionisti", "massimizzare i profitti" o anche "massimizzare la crescita". La redditività era ovviamente il fulcro della sostenibilità di tali imprese, ma non era questo aspetto ne motivava o guidava i founders. Invece, ciò che ha definito le aziende descritte da Collins e Porras è stato un profondo impegno per perseguire un insieme fondamentale di valori che hanno fornito all'azienda un senso di scopo: una comprensione del ruolo che hanno svolto nella società e di come hanno creato valore per gli altri. Tali valori fondamentali hanno agito da "coscienza" per queste aziende, fornendo una guida non solo su quali obiettivi perseguire, ma anche su quali mezzi utilizzare per raggiungere i propri obiettivi.

Con problemi di intelligenza artificiale, privacy e manipolazione del comportamento, le moderne aziende tecnologiche oggi devono affrontare problemi etici significativi e complessi, in cui non è più possibile ignorare gli effetti dei loro prodotti e servizi sull'ecosistema più ampio. Le basi più stabili sono quelle costruite sul rispetto reciproco tra impresa e società. Pertanto, è importante dimostrare chiaramente che al centro dei propri valori aziendali ci siano fattori economici ma anche (e soprattutto) sociali.

PIANIFICARE STRATEGIE A LUNGO TERMINE

Le aziende durevoli sono flessibili. I fondatori con una visione a lungo termine riconosceranno che hanno bisogno di fare transizioni, anche dopo una fase iniziale di grande successo. Le preferenze di mercato, le capacità tecnologiche e le normative cambiano. Quello che una volta era una novità, diventa la normalità con il passare del tempo. Le aziende di successo prevedono che passeranno attraverso cicli di maturazione che richiedono transizioni sistemiche.

Un ottimo esempio è dato dalla storia di American Express: l'azienda iniziò nel 1850 come attività di trasporto espresso regionale, ma una intuizione nel 1892 trasformò l'azienda in un gigante dei servizi finanziari. Durante un viaggio il presidente di Amex, J.C. Fargo, ha avuto difficoltà a convertire le sue lettere di credito in contanti. Pensò: "Se il presidente di American Express ha questo tipo di problemi, pensa cosa devono affrontare i normali viaggiatori".
La soluzione era l'onnipresente "American Express Travelers Cheque".
Amex non aveva intenzione di diventare una società di servizi finanziari: eccellevano come operatori di trasporto merci. Tuttavia, la loro capacità di cogliere una nuova opportunità e calarla nei loro processi esistenti dimostra la capacità unica di pivotare ed evolversi. 
Nel settore tecnologico, Microsoft è un ottimo esempio del perseguire discontinuità. Il CEO Satya Nadella comprende la necessità di una "mentalità di crescita" piuttosto che fissa. Ha riconosciuto che Microsoft doveva andare oltre l'idea di un universo Windows-centrico spingendo l'azienda a creare Azure, il servizio di cloud computing che ora rappresenta oltre 34 miliardi di dollari di entrate annuali.
Esiste un cimitero di aziende che non sono state in grado di effettuare queste transizioni. Studi recenti suggeriscono che circa il 50% del S&P 500 sarà sostituito nei prossimi 10 anni se le aziende non saranno in grado di reinventarsi.

PASSARE DA UNA STRUTTURA DECISIONALE CENTRALIZZATA SUI FOUNDER A UN SISTEMA DI LEADERSHIP SCALABILE

Una startup di successo è spesso guidata dalla visione dei founders e del loro core team. La maggior parte delle decisioni chiave vengono prese da un piccolo gruppo di individui che hanno la motivazione a guidare l'azienda nelle fasi iniziali. Quando assistiamo una impresa startup, cerchiamo di intuire la mentalità dei founders e scegliamo di lavorare con coloro che stanno costruendo con un atteggiamento di responsabilità.

Mentre un ottimo team di founders può creare una grande azienda, un'azienda duratura richiede che un sistema stratificato di leadership venga implementato molto presto nella sua storia. Tale framework consente la delega e la distribuzione del processo decisionale in tutta l'organizzazione e aiuta a reclutare, sviluppare e trattenere costantemente i talenti a tutti i livelli e a prendere decisioni in linea con le visioni e i valori dell'azienda.

Un punto di transizione chiave per i founders arriva quando sono in grado di costruire un team incredibilmente forte che gestisce se stesso, sgravandoli dall'operatività per consentirgli di concentrarsi sul fatto che la company culture, mission e i valori penetrino profondamente nell'etica dell'organizzazione in crescita. Più velocemente i fondatori implementano un sistema di leadership, prima potranno dare potere a tutti i livelli dell'azienda.

VISIONE DI LUNGO PERIODO

Ci concentriamo sulla visione di lungo periodo come principio fondamentale perché crediamo che le migliori aziende siano intrinsecamente allineate con gli interessi a lungo termine della società in cui viviamo. I risultati economici dipendono dal rispetto della propria clientela, e le aziende oggi non possono guadagnarsi il rispetto a meno che non si impegnino non solo a esaminare oggettivamente le conseguenze dei propri prodotti, ma anche ad evolversi per avere un impatto olisticamente positivo sulla società.

Alcune imprese di grande successo nate negli ultimi anni hanno adottato una visione a lungo termine sin dall'inizio: hanno trascorso i primi anni concentrandosi su una crescita misurata e sostenibile e su come affrontare le sfide della società in cui viviamo, direttamente attraverso il loro lavoro.

Considerando la visione di lungo periodo come un elemento centrale del proprio DNA, l'attuale generazione di aziende in forte crescita crea solide basi su cui costruire prodotti e servizi superiori evitando al contempo problematiche di natura etica. Focalizzarsi sul valore fondamentale che tali imprese creano per l'ambiente in cui operano, la capacità di adattamento che consentirà loro di effettuare la transizione man mano che i mercati si evolvono e il sistema di leadership, aumenterà le probabilità che perdurino svariati anni dopo la loro fondazione.