Per Ferrero utili in crescita del +8,9% - Management Consulting
Il grande successo commerciale dei Nutella Biscuits traina i risultati del Gruppo Ferrero, e a detta degli analisti il trend di crescita continuerà anche nel prossimo esercizio.
Ferrero SpA, holding delle attività italiane del gruppo, ha registrato un utile di 222,2 milioni di euro, in crescita dell'8,9% rispetto all'esercizio precedente (+18,3 milioni di
euro) quando l'utile è stato di 203,9 milioni.
Ferrero si conferma così al terzo posto al mondo tra le società del chocolate confectionary (dopo Mars e Mondelez) ma con un tasso di crescita che riduce le distanze.
Nonostante l'aggressiva crescita per linee esterne degli ultimi anni, i financials presentati dal sono sostanzialmente a perimetro costante rispetto all'esercizio precedente visto che comprendono un’acquisizione compiuta un mese prima della chiusura del bilancio (a luglio 2019 il gruppo ha finalizzato l’acquisizione da Kellogg company di un portafoglio di marchi tra biscotti, crostate, snack alla frutta).
Si conferma la strategia del gruppo basata sulle acquisizioni di nuovi marchi. La prima nel 2015, quando Ferrero comprò la britannica Thorntons, per 145 milioni di euro. Nel 2017 ha acquisito le americane Fannie May e Ferrara, la prima per 98 milioni di euro, la seconda per 1,1 miliardi. Poi a gennaio 2018 è toccato alla divisione dolciaria americana di Nestlé, per quasi 2,4 miliardi di euro in contanti.