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Settore Automotive - Report 2025
11/02/2025

Settore Automotive - Report 2025

Il settore automotive globale sta attraversando un periodo di trasformazione senza precedenti. L’innovazione tecnologica, la crescente regolamentazione ambientale e le nuove aspettative dei consumatori stanno ridefinendo il mercato. Tra le principali tendenze emergenti si segnalano l'evoluzione dei veicoli elettrici (EV), l'aumento dell'importanza della connettività e dei veicoli autonomi, oltre a nuove dinamiche di acquisto e mobilità condivisa (Mobility-as-a-Service, MaaS).

Nel 2024, il mercato automotive globale ha raggiunto un valore stimato di circa 3,8 trilioni di dollari, con una previsione di crescita media annua del 3,5% fino al 2030. In Europa, il settore vale circa 900 miliardi di euro, con la Germania che rappresenta il mercato più grande, seguita da Francia e Italia. La domanda di veicoli elettrici e le nuove regolamentazioni sulle emissioni stanno influenzando le strategie dei principali produttori europei.

A livello italiano, nel 2024 il mercato automobilistico ha registrato un valore record di oltre 47 miliardi di euro, segnando un incremento di oltre il 2% rispetto al 2023, nonostante una leggera flessione dell'1% nelle immatricolazioni, che si sono attestate a 1.577.751 unità rispetto alle 1.590.388 dell'anno precedente.

Le autovetture ibride hanno continuato a guadagnare terreno, rappresentando il 40% del mercato con 633.796 unità vendute, in aumento rispetto al 36% e alle 575.390 unità del 2023.

Tuttavia, la produzione nazionale ha subito una contrazione significativa: Stellantis, ad esempio, ha prodotto meno di 500.000 veicoli nel 2024, rispetto ai 751.000 del 2023, evidenziando una diminuzione attribuita a una domanda debole, specialmente per i veicoli elettrici.

Queste dinamiche indicano un mercato in evoluzione, con una crescente preferenza per veicoli a basse emissioni, ma anche con sfide significative per i produttori nazionali nel soddisfare le nuove tendenze e le aspettative dei consumatori.Secondo il "2025 Global Automotive Consumer Study" redatto da Deloitte, l’interesse per i veicoli completamente elettrici (BEV) ha subito un rallentamento, mentre cresce la preferenza per le motorizzazioni ibride (HEV e PHEV). I principali fattori che influenzano la decisione di acquistare un EV includono la riduzione dei costi del carburante, l’impatto ambientale e l’esperienza di guida migliorata. Le preoccupazioni legate agli EV riguardano principalmente il prezzo elevato, le infrastrutture di ricarica insufficienti, l’autonomia ridotta e i tempi di ricarica troppo lunghi. L’accesso alla ricarica domestica rimane un fattore critico: molti consumatori nei mercati maturi non dispongono di una stazione di ricarica a casa, con conseguenti difficoltà logistiche nell’adozione degli EV.

Le preferenze dei consumatori stanno evolvendo rapidamente. La fedeltà al marchio si sta riducendo in molti mercati, con una quota crescente di consumatori che considera il passaggio a un brand diverso per il prossimo acquisto. In particolare, in Cina il 76% dei consumatori prevede di cambiare marchio. Nei mercati maturi come il Giappone e la Germania, la fedeltà ai brand storici è ancora forte. I fattori chiave nella scelta del prossimo veicolo includono prezzo, qualità del prodotto e prestazioni. Un ulteriore cambiamento riguarda i canali di acquisto: l’interesse per l’acquisto online diretto dai produttori cresce in India e Cina, mentre nei mercati occidentali i consumatori continuano a preferire un’esperienza fisica in concessionaria.

L’integrazione delle tecnologie di connettività e intelligenza artificiale nei veicoli è sempre più rilevante. Le principali funzioni richieste dai consumatori includono rilevamento automatico di veicoli e pedoni, assistenza d’emergenza, tracciamento anti-furto e monitoraggio della salute del veicolo. Tuttavia, permane un livello di scetticismo sui veicoli completamente autonomi, soprattutto in mercati come Stati Uniti e Regno Unito, dove oltre il 50% dei consumatori esprime preoccupazioni sulla sicurezza.

Il concetto di MaaS sta guadagnando popolarità, in particolare tra i giovani (18-34 anni) nei mercati emergenti come India e Sud-Est Asiatico, dove oltre il 50% degli intervistati sarebbe disposto a rinunciare alla proprietà di un veicolo a favore di soluzioni di mobilità condivisa. Nei mercati maturi, invece, la preferenza per la proprietà privata rimane più elevata.

Il settore automotive deve affrontare diverse sfide, tra cui regolamentazioni ambientali stringenti che impongono alle case automobilistiche di accelerare la transizione verso tecnologie più sostenibili, tensioni commerciali e logistica globale che influenzano le strategie di produzione e approvvigionamento, e costi di produzione elevati che spingono le aziende a esplorare collaborazioni strategiche. D'altro canto, le opportunità comprendono l’espansione dell’infrastruttura di ricarica EV con investimenti in stazioni di ricarica e soluzioni di ricarica domestica, l’adozione di modelli di business MaaS come lo sviluppo di servizi di abbonamento e car-sharing, e l’automazione e intelligenza artificiale per migliorare la sicurezza e l’efficienza dei veicoli.

Le grandi case automobilistiche europee, tra cui Volkswagen e Porsche, stanno affrontando significative sfide nel contesto della transizione elettrica. Volkswagen ha dovuto rivedere le proprie strategie di produzione a causa della diminuzione della domanda di veicoli elettrici e dei crescenti costi di sviluppo. Porsche, nonostante il successo della Taycan, sta sperimentando difficoltà nel mantenere margini di profitto elevati a causa dell’aumento dei costi delle batterie e della concorrenza sempre più aggressiva.

Il settore automotive è in una fase di transizione complessa ma ricca di opportunità. La chiave del successo risiede nella capacità di innovare, adattarsi alle esigenze dei consumatori e affrontare le sfide della sostenibilità e della digitalizzazione.